Come vendere

Sette tra i più demenziali messaggi su Subito.it mai ricevuti

demenziali messaggi su subito.it

Sommario dell'articolo

Non vendo molto su Subito.it ormai da un po’ di tempo però capita che amici e familiari mi chiedano di farlo per loro, visto che stare dietro alle inserzioni (e saperle fare bene) è la discriminante tra vendere e non farlo.

Tuttavia la statistica è che, su dieci messaggi che ricevi, solo uno porta alla vendita. Gli altri nove

  • rasentano il demenziale
  • ti fanno perdere la fiducia nell’umanità
  • ti fanno capire come la gente ormai semplicemente non legga (o non sappia leggere).

Ecco dunque una selezione di sette messaggi ricevuti di recente che meritano di essere condivisi col mondo.

1) Lo sconto benzina

Siccome vengo dal paese dovrei mettere la benzina, me lo passi a 25 euro invece di 50?

In base a questo ragionamento, ogni volta che vado da Palermo a Catania per comprare qualcosa da Ikea, pagando 40 euro di benzina, se compro solo un cuscino da 5 euro alla cassa dovrebbero essere loro a pagarmi…no?

Ah, per la cronaca gli ho chiesto quale paese fosse ma non mi ha risposto. Secondo me era il vicino di casa. Vecchia volpe…

2) Lo scambio vantaggiosissimo tra amanti del vintage

Ciao (anzi, almeno questo saluta n.d.M) scambi la macchina da cucire Singer (d’epoca e perfettamente tenuta n.d.M) con un giradischi del 1990?

Beh, vintage per vintage…Vado a vedere per scrupolo il modello del giradischi e scopro con estrema commozione che da bambino lo avevo uguale: tutto di plastica e con la puntina che costava più del giradischi, al punto da essere considerata bene di lusso e più importante della vita del gatto.

3) Quando ti credono Amazon

Sono interessata alla sdraio. Nei 10 euro è compresa la spedizione?

Posto che io sconsiglio vivamente di comprare qualcosa su Subito.it senza incontrare di persona il venditore (per vedere la merce) o l’acquirente (per capire se porterà guai o meno), se scrivo “Consegna a mano presso…” logica vuole che non sia il corriere a consegnartelo a mano ma tu a venirlo a prendere.

Detto ciò, se una sdraio (non un libro, non una penna) è venduta a 10 euro e la spedizione come minimo tra peso e dimensioni sarà di 15 euro, quante possibilità ci sono che sia compresa? Le risposte nei commenti, grazie. La soluzione verrà pubblicata la prossima settimana.

4) Volere (non sempre) è potere

Collezione di libri di cucina messa a 20 euro.  Mi scrive un tizio che non mi ispirava affatto perché chiedeva la spedizione in contrassegno (mai mai mai, a parte che costa tot euro in più i tempi di riaccredito a volte sono biblici) senza nemmeno volere informazioni o chiedermi il costo. Declino l’offerta rispondendo educatamente, anche perché c’era altra gente interessata.

Mi riscrive.

Non ti ho detto che sono interessato?

Non gli rispondo, tempo perso. Mi riscrive.

Ma l’hai venduta?

Non gli rispondo di nuovo. Mi riscrive.

Ma se l’hai venduta perché non la togli?

Non gli rispondo ma per la cronaca per i tre giorni successivi ha continuato a domandarsi perché non la togliessi con lo stesso ardore di uno mollato dalla ex che, per sfregio, continua a ricevere da lei foto in completini sexy.

5) Effetto biblioteca

Ciao, posso vedere se il libro mi piace ed eventualmente te lo compro?

Come no. A patto però che per tutto il tempo del “test” io possa vivere a casa tua, in un angolo, per osservarti tipo SOS Tata. Non gliel’ho detto, ahimé. Ma solo perché temevo accettasse.

6) Italiano tutto pizza e mandolino

Un grande classico. Ricordo ancora le risate della giornalista di Millionaire che mi intervistò per un articolo sugli acquisti online quando mi sentì dire che

puoi riconoscere un italiano interessato ad un oggetto che hai in vendita perché ti chiede lo sconto.

Eppure ero serissimo. Quasi puoi distinguere un truffatore da uno davvero interessato perché (fino ad ora, non vorrei dare idee) solo il secondo ti chiede lo sconto. Inarrivabile in tal senso la storia ormai trita e ritrita del televisore con tubo catodico messo a 5 euro per evitare di buttare e inquinare a favore di chi volesse trarne pezzi di ricambio, col genio che mi scrisse

Me lo vendi a tre euro?

Tuttavia è degna di menzione la storia della vecchia bici messa qualche mese fa a 20 euro. Mi scrive tale Matilde:

Me la dai a 15 euro?

Nemmeno le rispondo. Ho ancora una dignità e volevo 20 euro per essa (la bici, non la dignità). A quel punto, scocciato, alzo il prezzo della bici, portandola a 25 euro. Mi riscrive Matilde, vero mito:

Me la dai a 20 euro?

Di coccio proprio. Però, certo Matilde, ora è tutta tua.

6 bis) Il benefattore

E’ una specie di corollario sulla tipologia Matilde, anche se portato ai massimi livelli. Per fare un favore a un parente metto in vendita una cucina nuova e appena montata in una casa che, per l’improvviso trasferimento del proprietario, non sarebbe più stata abitata. Prezzo: 1000 euro, dopo che era stata pagata 2000 euro. Mi scrive il genio della situazione:

Ciao, se decidi di disfartene, la prendo a 100 euro.

Certo. Te la smonto pure e te la lascio davanti casa se vuoi, ma le istruzioni per montarla non te le do. E ti metto pure qualche pezzo di un’altra cucina che non c’entra nulla, giusto per farti impazzire nel tentativo di capire dove debbano essere montati.

7) L’ufficio informazioni

Fu sempre per la sdraio precedentemente citata, protagonista tale Giorgio:

Scusa, non sono interessato alla tua sdraio ma ho visto questa su Amazon, puoi dirmi se è come la tua?

Grazie al cielo Subito.it elimina in automatico i link (non a caso i truffatori chiedono di essere contattati al loro indirizzo privato, scrivendolo con gli spazi per evitare la censura, tipo victorrube@ gmail .com), così ho avuto la scusa per non rispondere.

La domanda mi ha comunque ricordato la storiella di quello che entra nel negozio di lingerie e chiede alla procace commessa di spogliarsi per capire se il reggiseno che vuole comprare starebbe bene alla fidanzata, dato che hanno lo stesso fisico.

Finale: dimmi che non ti sei riconosciuto in nessuno dei suddetti!

…ma non tanto per brutte figure mie, quanto perché ora probabilmente capisci perché non riesci a comprare nulla su Subito.it e te la prendi con chi vende ;)

Per conoscere altri motivi papabili, leggi l’articolo “Perché il venditore su Subito.it non mi risponde?“.

Uomo. Marito. Padre. Mi occupo di comunicazione sul web e marketing per professionisti e PMI. Scrittore per passione e narratore di aneddoti per diletto. Fedele al motto "Verba volant, scripta manent, internet docet".

20 commenti

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  • MAMMA MIIIAAA!!! ahauhauhauhauhaa CE LE HO TUTTE E DI PIUUU’!!!
    Se posso, mi propongo per collaborare nel copywriting X-DDD ahahahah :-)

    — Gente che sta in provincia, ma a dire il vero VICINO A 10 MIN DI AUTO (o anche 20 per me è NULLA)
    Loro: “Lo voglio, E’ MIO!!! … Devo arrivare lì? AH, MA SEI LONTANO, CHE PECCATO”……..
    (siete odiosi, fraccomodi, rompip…. ed egoisti! a dir poco.)

    –cavi, vendo a 1 euro.
    “ci vediamo in via Rossi?”
    Alias, dall’altro lato della città… mi costerebbe il triplo… se mi paga lui, ci vado, eh!
    “quando passi di qui fammi sapere”
    Come no! subbbbbito! (non .it), aspetta e spera!

    –non parliamo, poi, di quelli che mandano il messaggio, ma non conoscono l’esistenza della mail: vogliono fare tutto solo via whatsapp! E se non ce l’hai…beh…sei tagliato fuori!
    SCHIAVI ASSOLUTI!!!!!!!!

    — Gli fai il famoso sconto (oltre il 90%) ma poi quando ti presenti di persona, ovviamente, vogliono un altro sconto….. DOPO CHE LI HAI RAGGIUNTI QUASI SOTTO CASA (come pretendono spesso… vabbè, mi trovavo a passare… ma che miseria! Gente che guadagna, eh! io no! e glielo dico pure! Miserabili. )

    –pochi gg fa: richiesta di orologio (lo misi originariamente a 18, ora sceso a 13, per togliere qualcosa)… Lo vuole a 10, ok, facciamola finita.
    Lui: viene dalla provincia. “ci vediamo alla stazione?”
    io: “ok, tale giorno?”
    lui: “si, va bene, sicuro!”
    Poi non potè più. Propongo un’altra giornata, ma nulla.
    Io: “Scusa, ma una spedizione???”, al limite, anche una Posta1 viene pochissimo (per una cifra simile, secondo me si può anche tentare: per es. a me sicuramente arrivano. Conviene!).
    Lui: ha avuto frodi passate, e non si fida di nessuno.
    Io gli spiego come stanno le cose, invio foto in ogni fase, ma poi, dico… MAI SENTITO PARLARE DI PAYPAL CON PROTEZIONE ACQUISTI?!
    No, eh?!
    Voi dimenticate spesso che l’ITAGLIA è il terzo mondo, di i(g)nioranti informatici!
    Lui: ” no, ma io SONO INTERESSATO! Però ora acquisto solo di persona. Prima o poi LO PRENDO!”
    Ah, beh, allora! Aspetta e spera, anche qui!!!
    Quanti perditempo inutili! -_-

    –caso di un’amica: mise in vendita (ahimè, malauguratamente. Che coraggio!) alcuni slip firmati di cui le fecero omaggio, per errato acquisto. Foto dell’articolo semplice, firmati e cartellinati, roba “pulita e chiara”, insomma…
    Ebbe una tale quantità di mail di malati sessuali, di tutti i sessi possibili,… uh! Neanche i più grandi portali di incontri messi insieme avrebbero potuto far tanto!
    Mò dico io: invece di avere le “cose facili”, di cercare online femmine allupate già pronte e svestite a puntino, invece di andare in giro laddove si trovano bocconcini anche gratis… Vi mettete ad importunare COMPRAVENDITE chiedendo foto dell’articolo indossato?!
    Ma perchè, non avete mai visto una femmina ignuda?! E non avete modo di cercare, molto più velocemente, su qualche portale?!
    Oh, ma che miseria!
    Ma che risate…. io già so, al posto della mia amica, che avrei risposto a tali energumeni…!!! tante belle cose, da morire! :D Ma purtroppo qui non posso dire :-D
    Per fortuna, lei riuciìi a venderli, dopo tempo e tante segnalazioni, ad una ragazza ;-)

    — LA PIù GRANDIOSA DI TUTTE, altro che 5 euro con sconto!
    Bermuda, buona manifattura, ma SVENDO a 2 euro per fare posto con urgenza.
    Mi arriva la fatidica mail (non di costa d’avorio, purtroppo! sarebbe stato più gratificante!) con scritto:
    “IL PREZZO E’ TRATTABILE?”

    ………………………………………. NO COMMENT ………………………………………….

    X-DDDDDDDDD

    PS: che maz…. che hai avuto con Matilde!!! ahuahuhauhauhauha
    Anche quelli del supporto di Paypal sanno che è bene alzare il prezzo, per poi raggiungere quello desiderato X-D

    PPS: va specificato ai cari utenti, che il tanto amato CONTRASSEGNO non è sinonimo di garanzia :-) perchè il pacco NON SI PUO’ APRIRE se non si paga!
    Poi non lamentatevi che vi “hanno fatto il pacco”!!!!
    :-)

  • PPPS:
    Sta girando un certo “cosinedeliziose”… un perditempo MAI VISTO… sarà anziano, poveretto, la vasculopatia è terribile… ti tiene a parlare un mese e più, spesso ti chiede le stesse cose, e ripete le stesse frasi….
    Ti dice che vuole molte tue cose, ma compra tutto a solo 1 euro perchè le rivende, e si vanta del fatto che venda da moltissimi anni (beato lui, almeno mangia!)
    Vuole le foto, gliele mandi, ma non vanno bene: le devi INDOSSARE TUTTE (anche gli oggetti… ehm… !), altrimenti non valuta assolutamente niente.
    E debbono essere tuoi personali! Altrimenti si rifiuta si parlare con te!
    ……..poi però vuole tutto a stock tipo a 0.25/0.20cent al pezzo… e per giunta, quando deve rivendere, FA VEDERE AGLI ALTRI LE FOTO TUE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    (per fortuna l’esperienza di riconoscere “cose strane” ce l’ho… grazie al Cielo…. ! )
    E però, alla fine, se non avete tantissimi pezzi, non compra, altrimenti le spese di sped.gli vengono troppo e non recupera (eh si, poveretto… non ha la pensione…)
    MI RACCOMANDO A TUTTI, GRANDE ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    NON INVIATE MAI FOTO PERSONALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Grazie per non aver pubblicato un mio pensiero privo di flame, offese o altro, forse solo leggermente discordante con quanto scritto.
    Complimentoni per la serietà dimostrata, da uno che ha un blog che sfotte e fa la morale a tutti ci si aspetterebbe un minimo di etica in più.

  • Un venditore che non accetta contrassegno (con tutte le spese a carico del compratore ovviamente) al 99% è un truffatore, per quei 5-7 giorni che perde di valuta non vedo proprio dove sia il dramma

    • Non sono completamente d’accordo…Una volta il contrassegno era sinonimo di sicurezza reciproca, oggi invece chi invia
      1) ha paura che gli venga fatto il pacco senza aver visto una lira
      2) rischia di ricevere i soldi mesi dopo perché i corrieri se la prendono mooooolto comoda quando devono accreditarglieli. Basta farsi un giro nelle bacheche Facebook dei corrieri per leggere decine di persone che sputano veleno perché aspettano da un sacco di tempo.

      • I venditori professionali accettano sempre contrassegno e magari vendono per migliaia di euro al mese ma non si fanno problemi a rimanere scoperti, il privato che vende 1 o 2 pezzi all’anno non vedo perche dovrebbe.
        Basta farsi un giro un giro in Facebook o googolare un attimo per scoprire quanta gente promette di spedire dopo aver ricevuto il bonifico (di solito su carta prepagata) o la ricarica PostePay e poi una volta ricevuti i soldi spariscono.
        Diffidare SEMPRE!
        Basta usare la buone care vecchie poste li i tempi sono certi.

  • Un’altra tipologia è quella del “pagamento postdatato”. Ecco come va il dialogo tipo.

    – Acquirente: Sono interessatissimo/a. Mi manda altre foto?
    – Venditore (io): Certo, nessun problema.

    Segue invio foto e breve scambio di messaggi con quello che sembra un compratore serio….fino a che non si parla di soldi.

    – A.: Posso pagarla il/Può aspettare fino a xxxx (data lontana minimo 10-20gg)? Al momento non ho i soldi.
    – V. (io) – risposta educata scritta: No, mi dispiace non posso tenere bloccato il telefono per aspettare te // risposta onesta: Senz’altro (perdo possibili vendite per aspettare i tuoi comodi). Anzi guarda, intanto ti spedisco già il telefono così sai che sono un venditore serio. Ahahahahahahahahahah

    Per il resto…
    1-2-3 e 6 sperimentati una mezza dozzine di volte ciascuno quando vendevo su Subito.
    5 sperimentato una decina di giorni fa circa su Kijiji.
    6-bis l’ho sperimentato una volta sola su Subito – ma era un ragazzotto (che parlava come se mi stesse facendo un enorme favore e si è offeso quando non ho accettato), quindi un caso un po’ a parte.

  • E di quelli che mettono prodotti usati in vendita al prezzo di quanto costano nuovi in negozio o addirittura più alto, ne vogliamo parlare?
    E se gli offri una cifra che varia tra 1/2 e 2/3 del prezzo di vendita in PDV o non rispondono o se la prendono male?
    E quelli che si iscrivono a portali, fanno foto e pubblicano annunci con testo e foto su Internet e poi alla fine scrivono “solo contatti telefonici”??? Che problema hanno? Almeno con i messaggi puoi fare un primo filtro…

  • Uh, stavo pensando di mettere in vendita vari vestiti, dopo un attacco di “decluttterite” per il libro di Marie Kondo…ma ora ci ho ripensato :P! Mi sembra una jungla…forse mi conviene buttare tutto? Vorrei preservare la sanità mentale residua, e temo che la fauna che gira su subito.it, la metta a dura prova…

  • Salve Sig. Cappanera,
    condivido in pieno. Vendo poco su subito e vendevo meno ancora su Kijjji.
    Ció che per primo mi fa persino arrabbiare è il fatto che gli utenti potenziali compratori non salutano. Subito, sapendo questo, in automatcio almeno mette: ciao… ti contatto. Kijjji non lo metteva. Così mi piombano adosso, iniziando in minuscolo: funziona? Trattabile? disponibile? oppure cliccano invio con nemmeno la domanda.
    Esempio: In un mio annuncio con tanto di prezzo di oltre 1500 esposto arriva un messaggio senza domanda. Rispondo, Qual è la Sua domanda? Risposta: il prezzo. Allora io, Quindi lo stato d`uso non Le interessa? Lui, 500 melo dai. Io, Ma nemmeno per sogno. Lui, allora te to tieni a casa.
    Oppure con tanto di luogo e provincia nel annuncio, un utente clicca invio senza domanda. Io nuovamente: Qual è la Sua domanda? Lui, E disponibile -enter E didove sei – enter trattabile? Io, 1. si 2. BZ 3. di poco. Lui, Bolzano? Io, Provincia, il luogo sta scritto nel annuncio. Lui OK. Io, bene.
    Il pagamento posticipato lo conosco bene anch` io. Con tante scuse. Esempio: Mi hanno messo il gesso, appeno lo tolgo e l`assicurazione mi da l`assegno vengo di persona. No, mando un corriere. Prendi PayPal? Mi hanno rimesso i gesso……
    E sto qui a perdere ore ed ore per niente.
    Vendere in Italia è una pena. Vendo e compro bene invece su kleinanzeigen.de. Molto meno perdite di tempo, Su questo portale esiste l`opzione di mettere il prezzo o fisso o trattabile. Se metto prezzo fisso, nessuno tratta.. Un altro mondo.
    Cordiali saluti e grazie per il Suo articolo
    Richard

    • Ciao Richard, sfondi non una ma chissà quante porte aperte…Tra l’altro chi vuole trattare dovrebbe anche essere carino nei modi e forse ci riuscirebbe pure a spuntare un prezzo migliore. Ma buttarla su “offro 50” quando si parte da 200 è da cafoni. Non a caso, dopo un po’, io ho cominciato a rispondere “Mi spiace, l’ho appena venduto per 30”, giusto per farlo rosicare :D

      • Buonasera Sig. Cappanera. Anzitutto grazie per il Suo commento.

        Dire a un taccagno di avere venduto addirittura parecchio sotto la già modesta offerta, significa, rubargli il sonno. Psicoterrorismo. Chissà quante cose avrebbe potuto comprare con la differenza di ben 20€, chissà quanti interessi guadagnati in banca, non dovere sborsare e buttare questo patrimonio.

        Ho un anuncio attivo su subito.it per un oggetto richiestissimo con un prezzo esposto di oltre 1500€. In circa 4 settimane circa 4000 visualizzazioni. La prima settimana non capivo più a chi rispondere per primo, da tanti messaggi entranti. Tra ulteriori domande e risposte oltre 180 messaggi. Ora la cosa si è un attimo calmata. Sono però sempre 4 o 5 messaggi per giorno. Da un lato mi diverto, da un lato mi sto rompendo i cosiddetti.
        Se permette, alcuni esempi:
        utimo prezzo? io “1€” Lui grazie. Io “di niente”

        Un altra: volevi scrivere 150 euro e ti sei sbagliato? Io “Buongiorno, si infatti mi sono sbagliato, volevo scrivere 1,50 € trasporto, isole incluse compreso. Distinti saluti” ….silenzio.

        Un altra,cortese con saluto: salve 1000 la chiudiamo grazie io “Buongiorno, una chiusura non dovrebbe essere unilaterale, ma bilaterale. Giusto?” Lui, giusto. Io, “Perfetto. Ho un sacco di messaggi e di richieste. Quindi sono tentato di darlo a chi offre di più, invece di darlo a chi offre di meno. Provi a fare un offerta, forse ci arriviamo.” Lui, OKK enter, grazie.

        Un altra: senza giri di parole 500 lo prendo per cosi com`è. Io “Buongiorno, La ringrazio per l`interesse e per il tempo impiegato. Cordiali saluti. Lui, ci mancherebbe.

        Lei che é esperto, posso farLe una domanda? È veramente in uso dare del tu a chiunque sconosciuto, è veramente costume, iniziare un discorso in minuscolo senza saluto, è veramente pratica, sfondare le porte con pretese di sconto dal 40 al 80%. Oppure questo comportameno non si usa nel mondo reale, ma è prassi soprattutto nel mondo virtuale di subitio, Facebook ecc.?
        Cordiali saluti
        Richard

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massimo cappanera volevo solo trovare lavoro agli altri autobiografia navigator

Tre anni di lavoro, con un pandemia di mezzo. Un'autobiografia in grado di mettere d'accordo tutti, visto che offre spunti di lamentela per chiunque. Però dicono sia esilarante.

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