Sommario dell'articolo
Grazie all’amico Marco mi sono imbattuto su un fenomeno sul web che sta contagiando un mucchio di persone, una specie di SuperEnalotto dell’ecommerce:
La Black Hour ePrice
Il portale per gli acquisti ePrice ha anticipato un po’ la settimana del Black Friday (non sai cos’è? Leggi il mio articolo “Black Friday e Cyber Monday: li conosci, li aspetti, li ami“) inventandosi una pagina di sconti pazzeschi (dicono loro, visto che in realtà sono gli stessi prezzi di Amazon quando non fa offerte).
Ma non è tutto…c’è la BLACK HOUR, altrimenti detta l’ORA SEGRETA.
(parte una musica inquietante e si sente un lupo ululare nella notte)
Come funziona la Black Hour ePrice?
In pratica a una tot ora del giorno, che
- ovviamente non viene pubblicizzata prima
- cambia di volta in volta
- comporta un refresh selvaggio per tutto il tempo
la suddetta pagina delle offerte si oscura…
…e si illumina un solo articolo alla volta, il cui prezzo cala da 600, 700, 400 euro (o quello che è) a 99 CENTS!
Ooooh! Con 99 cents ci compro un chilo di pomodori e posso comprare un NOTEBOOK?!!?
Si, certo, come no. Nella tua mente, di sicuro. Nella realtà si assiste a una specie di isteria di gruppo pur di accaparrarsi asciugatrici, lavatrici, forni e chi più ne ha ne metta. Roba che gli ingressi con scazzottate all’inaugurazione di un centro commerciale sono robe da educande. Si frantuma il mouse per cliccare al volo su “Aggiungi (al carrello)” e, incredibile ma vero, ci riesc…
Noooo, il MIO notebook!
Depressione, dramma, urla. Era là, a soli 99 cents di distanza! E ora c’è un errore perché il sito è offline, forse per il troppo traffico.
Ma non bisogna disperare, è in corso l’ORA SEGRETA (che nel frattempo è diventata sui social di dominio pubblico, decuplicando il traffico nel sito ePrice).
Ci saranno un sacco di altri prodotti a 99 cents! Basta aspettare!
Parte così la caccia al prodotto esca…ops, volevo dire in super offerta. Eccone un altro!
Non mi serve ma lo prendo lo stesso! Per 99 centesimi…!
Clicchi esattamente mezzo millesimo di secondo dopo l’apparizione e…
Noooo! Di nuovo! La mia inutile stampante!
Cominci così a sentirti male: te la prendi con la fibra, con il mouse, con internet, col carrello che non si apr…Un altro! Un altro!
Clicchi di nuovo e…miracolo! Non appare l’errore ma un codice reCaptcha per verificare che tu non sia un robot.
E tu non sei un robot (credo)! Quindi…
E’ fatta, è fatt…
Noooo…cioè, spetta, non è un errore, stanno elaborando la mia richiesta…Siamo in tanti, è normale…Quando la barra gialla si caricherà tutta vedrò finalmente il mio…che era, una macchina per pediluvio? Un microonde? Vabbè, è costato 99 centesimi e…CI SIAMO, è arrivata alla fin…
NOOO! La barra gialla ha ricominciato a caricars…
*SBONK!*
Per la cronaca il sottoscritto, per amor di patria e dei lettori, è stato là a provare per tutta un’ora, leggendosi parallelamente i commenti al veleno della gente su Facebook. Ma non per accaparrarsi un oggetto che non mi serve, quanto per capire dove volessero andare a parare.
L’opinione della gente sulla Black Hour di ePrice
Hai presente Fantozzi quando commenta La corazzata Potëmkin? Peggio. Gente inferocita come se fosse stato ePrice a comprare un televisore 82 pollici a 99 centesimi da ciascuno di loro, invece che il contrario. Gente che si è organizzata con diciassette postazioni tutte collegate tramite fibra per battere tutti sul tempo, restando a bocca asciutta. E infine chi prima si inventa di aver preso qualunque roba per attirare la gente e poi gode della faccenda.
La mia opinione sull’Ora Segreta ePrice
Hai presente Fantozz…vabbè, ci siamo capiti. In realtà questa breve e spiacevole esperienza mi ha lasciato dentro due pensieri:
1) Credo che non comprerò mai da ePrice, visto che mi sono sentito preso in giro peggio che ai tempi di TicketOne (leggi il mio articolo sul secondary ticketing per capire cosa intendo) e come dico sempre…
solo se infondi fiducia nel consumatore lo spingi a comprare da te.
Guarda Amazon: prima il cliente, anche a costo di perdere soldi o l’oggetto venduto.
2) Credo che lo stesso ePrice ne stia uscendo con la fama di peracottaro e che ciò possa rivelarsi un serio boomerang, a meno che l’obiettivo non fosse quello di incrementare il numero degli iscritti. Loro stessi, infatti, suggerivano di
- stare loggati
- aver impostato già la carta di credito/paypal come metodo di pagamento automatico, così da evitare di essere anticipati.
E chissà quanti nuovi account si saranno aggiunti alla lista per avere maggiori occasioni (“me ne faccio cinque, pure uno a nome del gatto, così sono sicuro di prendere la lavatrice a 99 centesimi!”). In quel caso l’obiettivo è centrato in pieno, con una raccolta di dati immensa, ma sarebbe una situazione simile a chi compra falsi follower sui social: ne hai decine o centinaia di migliaia, ma se non comprano da te sono sono vanity number, vale a dire solo numeretti inutili per sentirti bello.
Chiamala Black Hour, chiamala Ora Segreta di ePrice…ma lasciala perdere.
La morale della favola del frigorifero a 99 centesimi è una:
Vale la pena aver perso la faccia di fronte a qualche decina di migliaia di persone per rendere (ufficialmente) felici le 60 persone che hann…ehm, avrebbero usufruito della Black Hour?
Per me assolutamente no, ma contenti loro…Io nel frattempo spero tu sappia cosa è meglio fare, ora che sai come funziona.
Non farti sedurre dall’esclusività, dalla penuria, dalla seduzione di quel “segreto” come se fosse un piccolo circolo di eletti…E’ tutto il contrario. A quel punto, se cerchi qualcosa, tanto vale dare un’occhiata alle offerte su Amazon, anche in prospettiva del Black Friday (o quello che ne è rimasto, non è più quello dei primi anni…Leggi il mio articolo “Come riconoscere le false offerte dai veri affari durante il Black Friday e il Cyber Monday di Amazon” per avere qualche dritta al riguardo). Eviterai di perdere tempo.
La gente non è stupida, magari si fa prendere in giro una volta ma poi la volta dopo non ci ricasca, mette da parte E-Price come opzione di acquisto e ne parla male con tutti, l’esempio da seguire è Amazon, il Top del Top!
Bravissimo come sempre Massimo!
:)
Ciao, Eprice, black hour a parte, non mi è mai piaciuto. Neppure conoscevo l’esistenza della black hour ma comunque non l’avrei mai seguita, nel commercio vendere sottocosto per aumentare la base clienti a volte ci sta. Sottocosto vero, ovviamente per brevi periodi altrimenti non ci stai dentro. Vendere a 99cent. non è neppure immaginabile se sei onesto. Ho avuto una brutta esperienza di acquisto su Eprice per una lavastoviglie, arrivata a prezzo normale dopo 15 giorni dopo inenarrabili peripezie, telefonate, mail etc.
Meglio spendere lo stesso o qualcosa in più ma avere la certezza dell’acquisto.
Amazon ha molte pecche ma ti puoi sempre fidare, se qualcosa non va hai molti strumenti a disposizione e comunque l’attenzione al cliente è sempre altissima. Li puoi battere sui prezzi, non sul servizio. Altri siti di cui fidarsi ci sono, le offerte sono offerte vere, ma se vedi uno sconto del 75/80% diffida sempre….
Analisi lucidissima e che condivido appieno, Roberto. Grazie.
Anche siti di aste online come Bidoo riescono a vendere oggetti ai gonzi incassando decine di volte il loro valore. Meriterebbe un articolo.
Tutte le cosiddette aste al ribasso sono potenziali truffe, e mi trattengo :)
Ah, quello è poco ma sicuro. Non trattenerti mica, eh! Io ho in cantiere un articolo da un po’ di tempo ;)
Dino, come scritto a Roberto ce l’ho in cantiere da un bel po’ di tempo, chissà che non mi torni l’ispirazione per completarlo. Là praticamente il giocatore (di quello si tratta) è paragonabile a un topo che abbassa la leva per avere il formaggio…
Ciao Massimo, ho letto divertito il tuo articolo perchè io stesso ho provato e sono incappato nelle medesime schermate.
Addirittura dopo milioni di refresh avevo nel carrello un tv 32″ (che mi sarebbe servito) ma a prezzo pieno!
La penso esattamente come te in tutto, ci hanno fatto una pessima figura.
Prendere in giro la gente non è mai un buon affare.
Meno male allora che il server non andavano, magari avresti cliccato in modo compulsivo su acquista e preso a prezzo pieno :D
La fregatura sul piatto….. non funziona mai e la pagina si blocca in continuo il gioco del robot e per farti perdere tempo e non acquisti nulla. Da far presente che il sito funziona regolarmente ad eslusione della pagina black hour
…e del carrello :D
Eprice, che si vanta di essere il primo ecommerce italiano, ma contiene molte inserzioni errate o con prezzi sballati.
Non é possibile segnalare tali abomini.
In oltre, cosa piú odiosa, seguendo un prodotto per giorni, si nota come questo aumenti e scenda, neanche fosse una quotazione di borsa.
Gli stessi sconti pubblicizzati in tutte le inserzioni, non si comprende a quale importo facciano riferimento, dal momento che in qualsiasi centro commerciale si trovano le stesse cose e a meno.
In quanto, poi, alla follia del giorno, altro non é che una vendita che sconta il solo costo delle spese di spedizione.
Per non considerare che gli oggetti turnati sono praticamente semre gli stessi.
Pessima l’assistenza degli operatori telefonici in caso di reclamo (risposte evasive o rassicurative ancor prima di aver comunicato il motivo della chiamata; che si conclude sempre con una caduta linea) ovviamente non esiste una tracciabilitá della chiamata o dell’operatore.
Ma anche gli altri competitors hanno i loro punti negativi.
Ebay, sembra garantire quasi sempre i venditori e poco gli acquirenti (oltre al fatto che si é messa a disattivare accounts di utenti che non acquistavano piú, cancellandone per sempre storico e feedback faticosamente guadagnati).
Amazon, a leggere gli stessi utenti, spedisce oggetti sbagliati, o spaccia per nuovi, oggetti usati o rigenerati.
La veritá é che in italia, manca una cultura commerciale sana, leale, e duratura.
Dany, tutto condivisibile ma a quanto mi risulta invece eBay tende a garantire più gli acquirenti che i venditori, al punto tale che i primi lucrano spesso sui secondi…Tu che esperienze hai in merito?