Su Amazon Prime ho già scritto un articolo (“Amazon Prime conviene? Ma soprattutto cos’è?“) dove ne spiego vita, morte e miracoli quindi andrò dritto al sodo. N.B. Questo è un articolo del 2018 ma la logica dei prezzi resta la stessa, anche nel 2020 e nel 2021, cambiano solo le cifre presenti e future…
Ecco perché Amazon Prime costa il doppio ogni due anni
Prima era gratuito, poi 9,99 euro, poi 19,90 euro e, sob sob, dal 4 Aprile 2018, 36 euro l’anno.
In Germania era già a 49 euro da qualche tempo e ora pure lì si sono uniformati ai 99 euro l’anno (7,99 euro al mese circa) come negli USA. Il ragionamento è sempre lo stesso: più il cambiamento è lento, meno è (o dovrebbe essere) traumatico. In più, dopo aver dato quasi gratis tutti i servizi, dovrebbe essere più facile accettare di pagare di più. Sottolineo dovrebbe, ricordiamoci che siamo italiani.
A tale proposito, va notato come l’inevitabile botta da 99 euro nel giro di pochi anni la subiremo pure noi, dato che hanno introdotto Amazon Prime mensile pure in Italia:
Amazon Prime a 36 euro conviene…ancora?
Impossibile dirlo con certezza, dipende da
- la quantità di acquisti che fate. Se sono dieci l’anno, è come se pagaste 3,60 euro a spedizione. Con venti l’anno caliamo già a 1,80 euro quindi in questo caso continua a convenire, soprattutto se usufruite anche degli altri servizi.
- sfruttare o meno Prime Video (il “Netflix di Amazon”), Prime Photo (cloud per conservare le foto) e via dicendo, essendo essi inclusi nel costo di abbonamento.
“Non voglio abbonarmi ad Amazon Prime a 36 euro, mi sembra un furto!”
A quel punto potreste chiedere la cortesia a qualcuno che conoscete e che ha un abbonamento attivo di ritirare la merce per voi, basterà dargli i soldi e lui potrà farvelo recapitare a casa esattamente come se l’aveste comprato direttamente.
Attenzione però! Oltre i 3600 euro l’anno di spesa su Amazon scatta l’accertamento fiscale per lo spesometro…Quindi non approfittate troppo della cortesia di amici e parenti, oppure per qualche strano e misterioso motivo potrebbero essere loro a voler tagliare i ponti con voi ;)
Tutto questo mi pare giustissimo!! Un vecchio adagio recita così:” …e gli stupidi? Gli stupidi? che muoiano ! “
La versione moderna conclude con “…che paghino!”, Francesco :)
Va detto che in Italia Amazon video non ha moltissimi film o serie tv in lingua italiana…
Vero. Però ho notato come alcuni film che fino a qualche settimana fa erano solo in qualunque lingua conosciuta al mondo tranne l’italiano sono stati “tradotti” (virgolette d’obbligo perché già esistono da anni in italiano, quindi credo fosse un problema di diritti). Idem alcune serie TV. Peccato però che Mr. Robot stagione 2 e 3 siano ancora tabù da noi, pur essendo in catalogo. Se non lo posso vedere, non farmi soffrire mettendomelo in elenco, no?
comunque il servizio, anche a 36 euro l’anno, rimane conveniente. come giustamente ricordato nell’articolo, noi siamo italiani e vogliamo tutto, subito e gratis. lo pagherò anche quando lo porteranno a 99 euro, non dimentichiamoci il grosso vantaggio del reso gratuito che pochissimi propongono.
Anche questo è vero. Comunque dipende sempre dalla mole di acquisti. Chiaro che a loro conviene: anche se quattro persone su cinque attuali che pagano 19,90 euro mollassero, la quinta farebbe andare in pareggio la baracca. E non credo proprio ci sarà tale crollo, specie se cominceranno ad introdurre nuovi servizi come in Germania.